
Ha preso il via a Fiera Milano – Rho il 19 novembre – per concludersi venerdì 22 novembre – la 28esima edizione Simei, salone internazionale dedicato al comparto delle tecnologie per l’enologia e l’imbottigliamento. Dopo il successo della scorsa edizione, che si è tenuta a Monaco di Baviera in concomitanza con drinteck, con la 28esima edizione Simei torna dunque in Italia, diventando un appuntamento fisso e con cadenza biennale.
Parola d’ordine dell’edizione 2019 è “Incoming”, progetto che nel 2017 ha portato a Simei oltre 150 delegati da tutto il mondo e che verrà potenziato quest’anno attraverso energie e risorse di promozione internazionale anche grazie a Simest, società del gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene la crescita delle imprese italiane. Obiettivo quello di raddoppiare la presenza di buyer, operatori e produttori provenienti da tutte le regioni viticole mondiali per sviluppare nuove collaborazioni con istituzioni, associazioni di rappresentanza dei produttori e i professionisti della vitivinicoltura a livello internazionale.
Concetto ribadito da Ernesto Abbona, presidente di Unione Italiana Vini: «Con la 28esima edizione Simei si rinnova profondamente per diventare una vera e propria fiera “globale” di tecnologie, prodotti e accessori per l’enologia. Grazie a una vasta operazione di incoming di operatori e produttori provenienti dai cinque continenti, a nuove partnership con le associazioni di categoria e importanti istituzioni quali Ministero dello Sviluppo Economico, ICE-Agenzia, SIMEST e Fiera Milano, e con una maggiore apertura a filiere merceologiche affini al vino come olio, birra e spirits, abbiamo lavorato ad un’edizione che rappresenterà una svolta nella storia del SIMEI. Numerosi espositori molto significativi hanno già confermato la propria presenza all’edizione 2019, un dato che con la conferma la leadership internazionale di Simei e che la strada di rinnovamento intrapresa è quella giusta».
Apertura alle filiere affini
Altra novità della 28esima edizione Simei è la verticalità sul mondo del vino, sarà aperto a quelle filiere produttive affini al vino, come l’olio, le birre artigianali e non, il mondo degli spirits che ne condividono sempre di più processi, pratiche produttive e, quindi, tecnologie, prodotti e accessori.
«La globalizzazione dei consumi ma anche delle produzioni – ha sottolineato Paolo Castelletti, segretario generale Unione Italiana Vini, durante la conferenza di presentazione della 28esima edizione Simei – ci ha spinto a rivedere l’impianto generale di Simei, estendendolo a settori produttivi del “liquid food” vicini al vino, ma soprattutto allargando in maniera sistematica e organizzata la strategia promozionale della fiera verso un orizzonte internazionale. In questa direzione stiamo lavorando a un più forte coinvolgimento di ICE-Agenzia, SIMEST e della stessa Fiera Milano nella promozione dell’incoming, proseguiamo nella partnership con Fiera Monaco e, insieme all’associazione Anformape, vogliamo programmare lo sviluppo di nuove iniziative a favore delle imprese italiane ed estere che aderiranno al “Progetto Simei»
28esima edizione Simei in breve
Apertura: dal 19 al 22 novembre
Dove si trova: Rho – Fieramilano
Orari: dalle 9 alle 18
Ticket: ingresso gratuito
Organizzatori: Unione Italiana Vini
Info: www.simei.it, info@simei.it