Pitti Immagine Bimbo consolida qualità e buyer

Pitti Bimbo chiude l’edizione 2019 reggendo molto bene il campo, in un periodo storico oggettivamente davvero difficile. 
I numeri dei buyer esteri sono in significativa e sostanziale tenuta, mentre si registra una minore affluenza per gli italiani. 
In totale i compratori sono stati più di 5100, da quasi 80 paesi esteri;  circa 10000 i visitatori totali.

Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine
“La prima cosa che ha colpito tutti entrando nei padiglioni di Pitti Bimbo è stata la quantità e la qualità dei progetti speciali a sostegno delle collezioni messi in campo dagli espositori, di qualsiasi taglia e provenienza: un calendario così vario non lo avevamo mai avuto, segno dell’impegno e della creatività di un settore che, a dispetto di una fase congiunturale certo poco dinamica, soprattutto in termini di consumi e di interscambio commerciale, investe sui potenziali del brand, lavorando in termini di innovazione stilistica e di materiali. Il salone ha confermato poi una vocazione sperimentale, che si è espressa stavolta nella dolce rivoluzione del Piano Attico del Padiglione Centrale all’insegna della moda di ricerca, e una forte dimensione internazionale, su entrambi i lati del mercato (e della stampa), da cui deriva grande parte della sua indiscussa posizione di leadership.”

Numerosi feedback positivi sono guinti sia dalla stampa che dai buyer per le partecipazioni speciali e i debutti alla Fortezza da Basso. Molto gradito il programma eventi più che mai ricco di Pitti Bimbo 2019, tra appuntamenti e sfilate in Fortezza e in città. 

Tra questi anche quelli andati in scena nell’area eventi del nuovo The Kid’s Lab al Top Floor del Padiglione Centrale. In particolare, ricordiamo la sfilata speciale della sezione APARTMENT – che ha festeggiato a questa edizione 10 anni. Senza scordare PITTI SPECIAL CLICK PARTY a Villa Le Corti a San Casciano.

Pitti Bimbo 2019 ha saputo quindi reggere l’urto di un contesto economico e politico internazionale fra i più complessi degli ultimi anni. Non resta quindi che dare appuntamento alla prossima edizione, certi che sarà ancora più sfavillante.