A Verona formazione, scuola e lavoro al centro di JOB&Orienta 2018

In programma alla Fiera di Verona dal 29 novembre a primo dicembre la 28esima edizione di JOB&Orienta, salone nazionale dedicato all’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, è dedicata al tema “Dalla cittadinanza al lavoro. Promuovere i diritti, formare competenze, garantire opportunità”.
Un argomento scelto dagli organizzatori della manifestazione veronese, promossa da VeronaFiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, per sottolineare l’urgenza che la scuola sappia educare alla cittadinanza e insieme orienti e formi al lavoro, ma anche il ruolo del lavoro come elemento sostanziale, non solo formale, di cittadinanza.

 

Un calendario articolato
Punto di riferimento per un target composto da dirigenti scolastici, docenti e operatori dei diversi ambiti, studenti e famiglie vicini alla scelta del percorso scolastico più idoneo, giovani in cerca di lavoro, quest’anno l’evento coinvolge 500 realtà presenti nell’ampia rassegna espositiva e presenta oltre 200 appuntamenti culturali tra convegni e dibattiti, workshop e laboratori esperienziali, eventi di animazione e spettacolo, con più di 300 relatori dei diversi mondi delle istituzioni locali e nazionali, dell’economia, della cultura.

«Anno dopo anno continuiamo a investire sullo sviluppo di JOB&Orienta, perché crediamo nella fondamentale valenza sociale di questa manifestazione, che punta sui giovani e sui loro talenti. Le fiere, infatti, sono motore per la crescita del sistema-Paese, sia quando si parla di prodotti, sia quando si tratta di promuovere idee, innovazione e cultura», come ricordato da Maurizio Danese, presidente di Veronafiere.
Ricco e articolato come ogni anno il programma culturale di JOB&Orienta.
A partire dai convegni, i dibattiti e i workshop, dedicati alle tematiche più attuali, con ospiti di spicco del mondo dell’economia, della politica e dell’imprenditoria, fino ai laboratori interattivi, le simulazioni, gli spettacoli e i momenti di animazione.
Non mancano case history ed esperienze sviluppate sul campo e raccontate dagli stessi protagonisti.

Due aree tematiche
“Istruzione ed educazione” e “Università, formazione e lavoro” sono le due aree in cui è strutturata la rassegna espositiva del salone, che vede presenti scuole, accademie e università, enti di formazione, istituti tecnici superiori, istituzioni, imprese e associazioni di categoria, centri per l’impiego e agenzie per il lavoro, agenzie di selezione del personale, solo per ricordarne i principali.
Per facilitare l’orientamento dei visitatori nei padiglioni, le aree sono a loro volta suddivise in sei percorsi, contrassegnati da diversi colori.
All’interno della prima sezione espositiva, i percorsi Educazione e Scuole (arancione), Tecnologie e Media (oro) e Lingue straniere e Turismo (verde); nell’altra i percorsi Formazione accademica (blu), Formazione professionale (argento) e Lavoro e Alta formazione (rosso), dove trova posto anche la saletta TopJOB, riservata a incontri con aziende e seminari rivolti in particolare ai giovani alla ricerca di lavoro.

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