HoMi chiude l’ultima edizione del 2018 e dà appuntamento al prossimo gennaio

Si è chiuso il 17 settembre, in Fiera Milano Rho, HoMi, il Salone degli Stili di Vita arrivato alla sua decima edizione, che ritornerà dal 25 al 28 gennaio (solo per settore Festivity dal 23 al 27 gennaio) con tante novità.

Qualche numero del salone appena concluso
Con 1.100 espositori, il 31% dei quali arrivato da 36 Paesi europei ed extraeuropei, la manifestazione milanese ha raccontato, come in ogni edizioni, quali saranno i nuovi trend nei settori dell’abitare e degli accessori per la persona.
Accanto alle prossime tendenze, il salone ha promosso le novità di aziende innovative, spesso start-up piccole o piccolissime.
Infatti al centro di HoMi ci sono sempre la creatività e l’estro dei produttori.

Oggetti per la vita domestica, decorazioni, tessili, profumazioni per la casa, bijoux e accessori per la persona: il tutto è improntato all’originalità, che riguarda non solo la forma, ma anche i materiali, con un occhio di riguardo al riciclo e al green.
E proprio le aree a più alto tasso di innovazione si sono distinte in questa edizione della manifestazione.

Un layout molto articolato

Dallo spazio “HoMi Crezioni”, che ha ospitato le proposte di design e artigianato di aziende italiane ed internazionali, selezionate per capacità tecniche e di ricerca elevatissime, a “Da uno a cento”, l’area dove gli operatori e i visitaori hanno potuto scoprire le più interessanti produzioni in tiratura, limitatissima con oggetti caratterizzati da forme e materiali unici e sorprendenti. 

Tra le aree più frequentate da designer e creativi va ricordata la “HoMi Hybrid Lounge”, ospitata nelll’area Materials, realizzata da HoMi in collaborazione con POLI.design.
Tra ambientazioni e campionature di nuovi materiali, che forse presto vedremo caratterizzare i progetti per l’arredo, in questo spazio si è anche potuto discutere sulla tendenza della smaterializzazione che richiede un interior design sempre più fluido e alla customizzazione che rappresenta un lusso oggi più condivisibile e alla portata di tutti.
Altro spazio di grande interesse per ciò che riguarda i materiali e la capacità di innovare, “La Magnifica Forma”, il laboratorio sperimentale di HoMi dedicato al confronto fra il design e l’artigianato d’arte nel campo del vetro, che in questa edizione ha dato vita a una vetrina di produzioni appartenenti a vari distretti regionali e a lavorazioni tipiche: dal cristallo al vetro colorato, dal borosilicato al vetro soffiato o stampato.
Innovazione e originalità sono state anche le linee guida di “Fashion&Jewels”, l’area che ha ospitato 650 aziende ed è stata al centro di tanti incontri legati alla lettura delle nuove tendenze del fashion.
Apprezzate e fortemente seguite dal pubblico degli operatori, in questa edizione sono state le sfilate, che hanno raccontato gli accessori vissuti e indossati, offrendo una dimensione ricca di spunti e suggestioni agli operatori presenti.
Per rimanere nel comparto dei bijoux e dei gioielli, oltre alla presentazione di una ricerca realizzata dal Politecnico di Milano sul vissutto del gioiello da parte della generazione Millennial, per la prima volta HoMi ha ospitato lo spazio “7 artists for 7 days”, realizzato in collaborazione con la galleria romana myday-byday,che ha visto le creazioni di 7 artisti, pezzi di gioielleria ispirati a tradizioni e culture differenti, realizzati con alternative e diverse filosofie.