Sana: F&V Organic Monitor, agli italiani piacciono sempre di più verdura e frutta bio

Assobio e l’Alleanza delle Cooperative Italiane hanno presentato durante la prima giornata di Sana, che si è tenuta a Bologna dal 7 al 10 settembre, F&V Organic Monitor, primo report firmato da Nomisma a fornire rilevazioni complessive sulla vendita di frutta e verdura biologica nei diversi canali commerciali e a tracciare un profilo ancora più dettagliato del consumatore italiano di prodotti bio.
La filiera biologica italiana continua a crescere e a godere di ottima salute grazie alla crescita dei comportamenti eco-sostenibili dei consumatori.

In questo ambito i trend di consumo premiano l’ortofrutta, che si conferma il comparto biologico più apprezzato dagli italiani con un valore complessivo delle vendite di ortofrutta bio che sfiora i 400 milioni di euro, considerando solo distribuzione moderna (che registra oltre 316 milioni di euro di vendite negli ultimi 12 mesi (da luglio 2017 a giugno 2018), e negozi specializzati con oltre 83 milioni di euro. Seguono gli acquisti diretti dai produttori (il 15% fa ricorso a questo canale per gli approvvigionamenti di prodotti ortofrutticoli biologici), i mercati e la vendita online.

La nuova indagine Nomisma: consumi e consumatori
Vero elemento di novità, grazie alle rilevazioni fornite dai principali retailer del canale specializzato e della grande distribuzione come Coop, Conad, Auchan, Carrefour, Bennet, Pam Panorama e NaturaSì, dello studio di Nomisma è che per la prima volta ai dati delle performance dei prodotti venduti a peso imposto sono affiancati quelli dei prodotti venduti a peso variabile (che rappresentano il 44% delle vendite nella gdo), consentendo, finalmente, di conoscere le reali dimensioni del comparto ortofrutticolo biologico italiano.

Dal report emerge anche un quadro interessante sul profilo dell’user di ortofrutta bio: il 92% degli acquirenti è laureato e l’88% ha meno di 35 anni.
Nell’ultimo anno 7 famiglie su 10 hanno messo in carrello l’ortofrutta bio e il 72% delle famiglie italiane ha acquistato almeno una volta frutta e verdura biologiche (il 61% almeno una volta a settimana e il 25% due-tre volte al mese).
Il report fornisce inoltre una fotografia sulle motivazioni che spingono all’acquisto i consumatori, che manifestano un approccio sempre più eco-sostenibile all’alimentazione: frutta e verdura biologica sono percepiti come sinonimo di salute e benessere (61% degli acquirenti segnalano tale fattore), sono garanzia di sicurezza e qualità dei prodotti (46%) e di rispetto per l’ambiente (34%). Ad incidere sulle scelte risultano anche il gusto (il 24% lo ritiene superiore) e i suggerimenti di medici e pediatri (4%).
Nella top ten dei prodotti ortofrutticoli bio più venduti negli ultimi 12 mesi nella distribuzione moderna, considerando i prodotti venduti a peso imposto e a peso variabile:

Ha commentato il presidente di AssoBio, Roberto Zanoni: «Con il monitor ortofrutta completiamo il quadro delle informazioni di mercato che forniamo regolarmente alle nostre imprese, mettendole in grado di leggere le tendenze di tutti i canali commerciali e programmare di conseguenza le produzioni. Si tratta di uno strumento indispensabile ai professionisti del comparto per guardare al futuro, avviare le opportune strategie di sviluppo e orientare le politiche di vendita, ma che traccia anche un profilo sempre più dettagliato di chi consuma bio e perché».